Eri a conoscenza delle nuovi norme sulla Facebook Privacy?
Meta sta cercando di fornire maggiore trasparenza su come utilizza i dati degli utenti di Facebook e cosa puoi fare per controllarli, tramite un nuovo strumento “Centro privacy” , che fornirà una panoramica completa dei suoi vari aspetti di monitoraggio dell’utilizzo.
In che cosa consiste il nuovo Centro Facebook Privacy?
Il nuovo Facebook Privacy Center, che sarà inizialmente reso disponibile ad alcuni utenti desktop di Facebook negli Stati Uniti, include 5 elementi specifici, che delineano i dati che Meta raccoglie in ciascuno e come è possibile disattivare il monitoraggio dei dati, se lo si desidera.
Questi 5 elementi sono:
- Sicurezza : puoi rispolverare la sicurezza dell’account, impostare strumenti come l’autenticazione a due fattori o saperne di più su come Meta combatte lo scraping dei dati.
- Condivisione : puoi visitare questa guida se hai domande su chi vede ciò che pubblichi o su come puoi ripulire i vecchi post sul tuo profilo utilizzando strumenti come Gestisci attività .
- Raccolta : scopri i diversi tipi di dati raccolti da Meta e come puoi visualizzare tali dati tramite strumenti come Accedi alle tue informazioni .
- Utilizzo : scopri di più su come e perché utilizziamo i dati ed esplora i controlli che offriamo per gestire il modo in cui vengono utilizzate le tue informazioni.
- Annunci : come le tue informazioni vengono utilizzate per determinare gli annunci che vedi e utilizza i controlli degli annunci come Preferenze annunci .
Gran parte di questo è stato accessibile tramite altri mezzi in passato, tra cui “Scorciatoie per la privacy” nelle impostazioni di Facebook, oltre ad aggiungere uno strumento ” Controllo della privacy ” nel 2020 per rendere questi controlli più evidenti e garantire che più persone fossero, almeno, richiesto di aggiornare i propri controlli personali.
Quindi, in sostanza, questo nuovo Centro Facebook Privacy non aggiunge molto dal punto di vista funzionale. Allora perché è stato effettuato questo aggiornamento?
Multa a Facebook, Google e Youtube dalla CNIL
Questa settimana, l’ autorità di vigilanza sulla protezione dei dati in Francia, CNIL, ha annunciato di aver emesso una multa di 60 milioni di euro (68 milioni di dollari) a Facebook per aver violato la legge francese in relazione al tracciamento dei cookie, a seguito di indagini su come presenta le scelte di tracciamento dei dati agli utenti.
Anche Google e YouTube sono stati penalizzati – come spiegato dalla CNIL :
“La CNIL ha rilevato, a seguito di accertamenti, che i siti facebook.com, google.fr e youtube.com offrono un pulsante che consente all’utente di accettare immediatamente i cookie. Tuttavia, non forniscono una soluzione equivalente (pulsante o altro) che consenta all’utente di rifiutare facilmente l’inserimento di questi cookie. Sono necessari più clic per rifiutare tutti i cookie, uno solo per accettarli. “
La CNIL ha riscontrato che ciò pregiudica la libertà di consenso, che è una violazione dell’articolo 82 della legge francese sulla protezione dei dati, che porta a sanzioni.
Non viene comunicato esplicitamente nell’annuncio di Meta, ma sembra che i nuovi controlli del Centro Facebook Privacy mirino ad allinearsi meglio a tali requisiti, fornendo una trasparenza maggiore e più chiara su tutti gli aspetti dei processi di tracciamento dei dati di Facebook, insieme a controlli migliorati per consentire agli utenti di disattivare qualsiasi elemento di tale, se lo desiderano.
Naturalmente, l’efficacia di tale funzionalità dipende dal fatto che le persone lo utilizzino effettivamente e da quante persone si rivolgano per saperne di più su tale tracciamento. Ma questa non è responsabilità di Meta: Meta deve solo garantire che tali controlli siano accessibili per aderire ai requisiti avanzati relativi alla raccolta e all’utilizzo dei dati.
Il Facebook Privacy Center faciliterà questo passaggio e diventerà anche un hub chiave per tutti questi controlli, poiché Meta lavora per soddisfare i requisiti di privacy avanzati in diverse regioni.
Come notato, il nuovo Centro sulla privacy è stato reso disponibile ad alcune persone che utilizzano Facebook sul desktop, con Meta che pianifica un lancio più ampio “nei prossimi mesi”.
Le persone che hanno accesso potranno trovare il nuovo link “Centro privacy” nell’elemento “Impostazioni e privacy”.
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